martedì 29 gennaio 2008

Consultazioni

Oggi Napolitano incontra Forza Italia e il Partito Democratico.
Li ha tenuti per ultimi perchè sperava che il Tevere nel frattempo straripasse. Peccato, non è avvenuto.

Ora, nell'ordine:
- Rifondazione comunista chiede un governo di scopo per fare la legge elettorale;
- Italia dei Valori chiede di andare subito al voto;
- Udeur (certo, perchè loro ne hanno diritto) chiedono il voto anticipato;
- la Lega chiede il voto anticipato o sarà rivoluzione (un altro po' fanno i volantini e ci troviamo tutti a ponte di legno, con fionde cariche di poenta e osei);
- l'Udc chiede un governo di responsabilità, come Pdci e Verdi;
- Forza Italia ha detto: "O voto o la piazza!" O meglio: l'ha detto Berlusconi. O meglio ancora: gliel'ha scritto Ferrara su di un foglietto;
- An è per il voto anticipato, per il momento però ci ha mostrato Fini, il voltagabbana puntuale.

Le consultazioni sono talmente serrate e complicate che Napolitano diventerà il nuovo testimonial del Tavor.

Emineeenz!

Con uno scatto d'orgolgio tipico di una mangusta, il Card. Ruini ha dichiarato che non disedgna affatto il nomignolo affibbiatogli da Luciana Littizzetto, e che anzi anche la sua segretaria ha preso a chiamarlo Eminenz.

Ci congratuliamo con lui per aver riempito cinque minuti di telegiornali e mezza pagina di quotidiani dandoci questa notizia straordinaria! Forse, grazie a questo, il panda gigante non si estinguerà!

Tutto questo per dire che la Chiesa accetta la satira. Con buona pace di Daniele Luttazzi.
Ma eccoci alla rivelazione straordinaria: quale satira? Quella della Littizzetto è disquisizione di basso contenuto, che ricava la risata non dagli argomenti, ma dallo sfottò e dalla macchietta - chiamarlo Eminenz sarà anche irriverente, ma non mi pare un grande attacco alle gerarchie ecclesiastiche.

Suvvia, Luciana, fai la comica pura e basta. La satira:
1. non la sai fare;
2. guarda che combini!
Mamma mia!

martedì 22 gennaio 2008

Forattini fora

Ieri sera, Giorgio Forattini - uno che fa satira su Il Giornale, di proprità di Paolo Berlusconi, fratello del più noto Silvio, e intanto si fa beffe di tutti noi dichirando che la satira è "contro il opotere" - Forattini, dicevo, va ospite a "Niente di personale" di Antonello Piroso - sigla "ndp", che sta per "non diciamo puttanate - ci da una gustosa lezione di satira.
Grazie maestro, a quando le punizioni corporali?
Durante questa lezioncina ci dice che con la sinistra al potere, la satira è sparita dai media.

FALSO!

Abbiamo un elenco, perciò elenchiamo:

1.
A fine anni Ottanta, Luttazzi fa una battuta, in un programma Rai, sul Partito Socialista. Tolto di mezzo! La satira c'era, ma loro l'hanno imbavagliata.

2.
Per lo stesso motivo, allontanato dalla Rai anche Beppe Grillo.

3.
Durante i primi due Governi Prodi e quello D'Alema, Guzzanti e Dandini presentano "L'ottavo nano", in cui la satira contro il centrosinistra è evidente. Da ricordare la parodia di Rutelli-piagnone durante la campagna elettorale.

4.
Nel suo "Satyricon", Luttazzi attacca spesso il centosinistra e Rutelli come loro candidato. Ma nessuno sembra ricordarselo.

5.
Il Decameron di Luttazzi, su La7, era fortmente critico nei confronti del Governo Prodi e del nascituro Partito Democratico.

Cambiando l'ordine dei fatto, le persone in malafede non cambino!

lunedì 21 gennaio 2008

Family Day e "Striscia la sporcizia"

Mastella si è dimesso dopo essere venuto a conoscenza degli arresti domicialiri comminati a sua moglie, Sandra Lonardo, per un tentativo di concussione. In serata si viene a sapere che anche l'ormai ex Ministro di Grazia e Giustizia è sottoposto ad indagine per ben sette reati contestati. Concorso in concussione, tentata conussione, concussione ai danni del Presidente della Regione Bassolino, abuso d'ufficio, falso. Ehilà! En plein!
Si viene poi a sapere che anche Camilleri, che è il padre della moglie del figlio di Mastella, è agli arresti.
Lui, la moglie, il consuocero... Wow! Ragazzi, ci sono gli estremi per un nuovo Family Day!
Amoninne, difendiamo i sacri valori della famiglia, picciotti...

Politica scossa dalla magistratura, gran parte dell'Udeur sotto inchiesta (un appello ai magistrati di Napoli: non bruciate l'Udeur, c'è il rischio diossina), e intanto entra in campo, decisa come una pavida giumenta, Striscia la notizia, che ci confeziona un filmato ad hoc su Clementino!
Antonio Ricci. dimostrando che sbattere la testa sugli spigoli fa alquanto male, rimette in video un vecchio filmato di Mastella a Berlino, in cui - udite udite! - mette in luce la scarsa attitudine del politico nell'usare la lingua inglese.
Se questa è satira, io faccio il clown al circo!
E brava Striscia. Prima o poi ti smaltiremo con i rifiuti di Napoli!

mercoledì 16 gennaio 2008

Vespasiano

... e mentre tutto il mondo giornaslistico è lì a leccare le ferite al povero Papa, caduto scivolando sulla sua stessa foglia di fico, che puntatona ci confeziona il buon Bruno Vespa, dall'alto della terza camera dello Stato? Ma è ovvio, come dubitare...
Parlerà del Papa!
Ehm... no...
Parlerà ancora una volta dell'emergenza rifiuti a Napoli!
Ehm... no...
Parlerà della situazione politica, con la sortita di Berlusconi che chiede il ritiro della Gentiloni per continuare il dialogo sulla riforma elettorale.
Ehm... nemmeno...
E allora, di cosa?!?

Beh, parla di... ehm... del matrimonio segreto fra Sarkozy e Carla Bruni. Meno male! Il mio senso civico aveva cominciato a protestare per la mancata copertura mediatica.
Peccato che Vespa abbia tralasciato la notizia più succosa.
Durante la prima notte di nozze, Sarkozy ha chiesto alla Bruni: "Com'è essere la moglie del Presidente della Francia?"
E lei: "Appena ne sposo uno, te lo faccio sapere."
Sarkozy c'è rimasto talmente male, che il Viagra si è afflosciato!

Grazie, Vespa!
Ci sarà anche tanta merda in televisione, ma tu sai come spalarla...

De-bello

Con una nota della segreteria del Vaticano, il Papa ha rinunciato a presiedere all'inaugurazione dell'Anno Accademico a "La Sapienza" di Roma.
Vaticano in lutto, bandiere a mezz'asta.

La cosa non può che riempirmi di gioia. (Qualsiasi cosa pur di fare un dispetto a Buttiglione.)
Come ho già scritto in un altro post, non ero affatto pronto a vedere all'Università colui che quotidianamente si scaglia contro il "relativismo scientifico" (che concetto! Fa di lui un pensatore! Chiamatelo a "La Sapienza"! Che aspettate? ah no, hanno già fatto, ed è andata com'è andata). Una lettera di 67 docenti, più la protesta del Collettivo R-Evoluzione, hanno indotto il Papa a rinunciare all'invito. E così, al Santo Padre gli tocca rimanere lì dove sta. Nel Medio Evo.

Mi chiedo: e se un ateo - quale sono - decidesse di venire in Vaticano per tenere un discorso sull'assenza di dio?
Crisi epilettica del Card. Ruini, ecco cosa vedremmo. Per cui, un po' ci spero.

Scusate se sono irriverente. Ho cercato di resistere, ma aveva cominciato a prudermi il culo.

martedì 15 gennaio 2008

Scusate, ma non sono pronto

Non sono pronto all'inciucio Veltroni-Berlusconi sulla legge elettorale, con il fallimento e l'abbandono della Riforma Gentiloni, che non è il moto perpetuo, ma da qualche parte si deve pur cominciare.

Non sono pronto a vedere il Papa inaugurare l'anno Accademico alla Sapienza di Roma, lui che più volte si è schierato contro il "relativismo scientifico", visto come male assoluto.

Non sono pronto a vedere rivista la legge 194 che regolamenta l'aborto, una legge civile costata anni di fatiche e lotte. E che ora i teo-con vorrebero "modificare" a piacimento.

Non sono pronto ad accettare la censura della satira, sia essa attiva (allontanamento di un comico dalla televisione - caso Luttazzi), sia essa passiva, con personaggi che applicano su se stessi l'autocensura - Littizzetto, Crozza, Dandini - pur di stare in video, abbandonando la satira, arte nobile, ai dettami del puro intrattenimento.

Non sono pronto ad ascoltare il giornalismo servile, sia esso di Ferrara/Fede/Mimun da una parte, sia esso di Floris/Fazio dall'altra parte della barricata.

Non sono pronto a sopportare Clemente Mastella come ministro della Giustizia, con tutte le storture che lo accompagnano, come le nomine all'Antimafia di Cirino Pomicino (condannato per finanziamento illecito e corruzione) e Alfredo Vito (condannato per corruzione). Hanno già fatto, ma io non sono pronto lo stesso.

Non sono pronto alla prossima guerra del Presidente Bush contro l'Iran.

Non sono pronto ad assimilare l'aumento vertiginoso del petrolio, senza che questo faccia scaturire il minimo dibattito sulle energie alternative nelle sedi che contanto.

Scusate se non sono pronto, ma all'esame di Omologazione sono stato bocciato 13 volte.

venerdì 11 gennaio 2008

Paradossi

Intervistata da un importante settimanale scientifico, miss Universo ha dichiarato che non sa un cazzo della costituzione gassosa della Nebulosa della Costellazione di Orione. Sulla possibilità di un suo coinvolgimento nella prossima missione spaziale, ha inoltre aggiunto che ci parteciperà solo se il regista sarà Steven Spielberg. Che ha declinato, così come ET l'Extraterrestre.

"Non ci sono prove che i miei piedi palmati possano causare allucinazioni, se calzano per un mese le Converse", ha dichiarato l'Extraterrestre, rispondendo, visibilmente scocciato, alle accuse.

La vicenda si è chiusa con una stretta di mano fra Comboniani e Vulcaniani, senza il bene placet di Spok di Star Trek, noto dissidente.

mercoledì 9 gennaio 2008

Crisi di Governo (riassunto delle puntate precedenti)

Prodi allucinato, Rifondazione vendiculo, Dini stronzo, Veltroni sornione.

domenica 6 gennaio 2008

Curiosità

La muraglia cinese è una delle due opere dell'uomo visibili ad occhio nudo dalla luna. L'altra è il ciuffo di Cristiano Malgioglio.