sabato 29 marzo 2008

Berlusconi vs Veltroni Splatter (Primo Round)

Chiusi in una stanza sigillata, con le pareti d’acciaio.

All’angolo destro, Silvio Berlusconi, candidato del Partito delle Libertà, Cavaliere del Lavoro, imprenditore, conflitto di interessi, psiconano, l’uomo che dice dice e dice e poi non fa.

All’angolo sinistro (ma se ne tiene un po’ distante, come per paura di vedere l’ombra del suo avversario, il sadico Bertinotti), Walter Veltroni, candidato del Partito Democratico, uomo di cultura, il JFK italiano (nel senso dell’aeroporto, perchè da lui passa chiunque), che candida cani e porci (pettinando i cani e lavando i porci), che ha una soluzione per tutti eppure non ha ancora trovato una nuova colf che gi stiri le mutande.

DIN DIN DIN!
ED E’ INIZIATO IL MATCH!
La stanza è corredata di oggetti contundenti, ma Berlusconi si avvicina a Veltroni. Per le mani ha una cordata per l’Alitalia, ed usa quindi un gruppo di imprenditori italiani per aggredire il candidato avversario.
Veltroni ribatte con un Colaninno qualunque raccattato al pavimento.
Ma Berlusconi risponde abolendo l’Ici e Veltroni comincia già a sanguinare alla fronte.
Presa di forza dei sondaggi da parte di entrambi, ma Berlusconi infligge un 6% in più rispetto all’avversario e sembra avere la meglio quando...
DIN DIN DIN!
Finisce il primo round, appannaggio del leader del Partito delle Libertà.

Punteggio:
Berlusconi 55%
Veltroni 45%

lunedì 24 marzo 2008

Stimmate.

Secondo una ricerca scientifico-storica, è stato dimostrato che i chiodi che affissero gli arti superiori di Gesù non furono posti sulle mani, come riportato dalle Scritture, bensì sui polsi.
E adesso, chi glielo dice a Padre Pio che le sue stimmate erano sbagliate?

mercoledì 5 marzo 2008

Pacchetto di mischia

Prima operazione:
Candidare assieme Colaninno e Calegaro con Boccuzzi -scampato al rogo della Thiessen - e una precaria dei Call Center.

Seconda operazione:
Mischiare l'idea del miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, superare - poco, se non se na ha a male - la precarietà e con la pratica dell'economia di mercato e dello sviluppo del mondo imprenditoriale, che notoriamente guarda dall'altra parte. Il tutto a 90°. Che poi è l'angolo di inclinazione che gli italiani assumono in attesa di ospitare il Veltronismo.

Il PD somiglia tanto a quel/quella ragazzo/ragazza frivolo/frivola che va con tutti ma non si innamora mai.

Io, in politica, ho voglia di innamorarmi.

martedì 4 marzo 2008

Se prima eravamo in due a ballare l'alligalli, adesso siamo in 177 a ballare l'alligalli

Alle prossime elezioni del 13 e 14 aprile - la data comincia ad avvicinarsi, preparate gli psicofarmaci - si presenteranno ben 177 liste e simboli. Alla faccia di Veltroni e della sua semplificazione della politica. Missione compiuta, Walter!
Vediamone alcuni nel dettaglio.

Sacro Romano Impero
Nome lugubre. Da Transilvania. E comunque è solo un riassunto. Il nome completo è: "Sacro Romano Impero Liberale Cattolico - Movimento Liberal Cristiano - Giustizia e Libertà". Sarebbe stato più lungo, ma avevano finito il foglio di appunti dove se l'erano segnato. Programma politico: resuscitare Carlo Magno.

100%
100% cosa? Diamo una scorsa al piano politico: "Fare in modo che ogni sistema ecologico ed altra realtà interagnete possa, in modo coordinato e sinergico con la comunità presente e futura e con ogni altra realtà esistente nel raggio d'azione umano, sviluppare la rispettiva combinazione unica di tutte le sue proprie reali capacità e potenzialità fische-chimiche-biologiche." La prossima volta accontentatevi di "100%" e non fate domande, okay?

Casinò Centro Italia
Si prefiggono di alzare i salari più bassi. Di trecento euro, rigorosamente in fiches.

Partito Internettiano
Qui ci chiedono di votare per dei candidati che, fino ad un minuto prima del comizio, se ne stavano a masturbarsi di fronte ad un video porno. Sono attratto. Dai video porno, intendo.

Lista No Monnezza
La dimostrazione che cavalcare l'emergenza è sempre utile. Sponsorizzati dall'Abre Magique.

Casta Contro
La Casta contro? O contro la Casta? O sotto la Casta la capra campa e sopra la Casta la capra crepa?

Paladini Italiani
Questi hanno letto troppi fumetti della Marvel, mi sa...

Consumatori Civici
Di destra. Si contrappongono ai consumatori rurali.

Minigoverno.it
Maxinculata.com.

Peppe 40
Chiunque esso sia, il mio voto ce l'ha. Sulla fiducia.

La Guida Italiana
Quella Michelin o quella del Gambero Rosso? Mistero intricato...

Bene. Questi sono solo alcuni degli esempi. Si potrebbe andare avanti per ore. Ma io ho altre cose da fare, e anche voi.
Buon voto!

lunedì 3 marzo 2008

Ba-Baudo.

La settimana appena conclusa è stata dedicata al Festival di Sanremo. Molti gli spunti di riflessione.

  1. Bravo Tricarico, ad esserci quasi andato.
  2. Ho assistito con molto interesse all'esibizione di Little Tony, perchè, diciamoci la verità, quando ci ricapita di vedere un cantante esibirsi sul palco dell'Ariston munito di catetere?
  3. La Bertè squalificata perchè il suo brano è un rifacimento di un brano di tale Ornella Ventura dell'88. Tutti a dire che la Bertè non ha nessuna colpa. Comunque è stata estromessa dalla gara. Questo posso anche capirlo, ma costringerla ad esibirsi in coppia con Ivana Spagna a me è sembrata cattiveria gratuita.
  4. Il Festival è stato vinto da Giò di Tonno e Lola Ponce. Un buon trampolino di lancio per diventare degli illustri sconosciuti. Un giorno racconteranno ai nipotini: "Vedete, io ho vinto il Festival, anni fa..." E i nipotini, sferzanti: "See, e io sono l'Uomo Ragno." O chi sarà supereroe tra trent'anni.
  5. Tra i superospiti, la parte del leone l'hanno fatta i Pooh. La loro presenza ha scatenato polemiche. Il Vaticano non li voleva: dopo più di quarant'anni senza essersi mai sposati, sono un gruppo di fatto.
  6. Mettere assieme il Festival dev'essere un'impresa immane. Specie adesso che è finito e che devono re-ibernare Baudo.

E mentre voi leggete...

E mentre voi leggete questo blog, Silvio Berlusconi ha indicato come candidato sindaco di Roma Gianni Alemanno. Alemanno è stato ministro del precedente Governo Berlusconi. Se glielo ricordate, Alemanno scoppia a ridere, non per arroganza o per circostanza, ma perchè al ricordo, il suo cervello - vergognandosene - fugge in un'altra dimensione.

Peccato che Alemanno sia così. Così come? Diuretico.

SarBrunì

Ah, il matrimonio fra Sarkozy e la Bruni...
Si tratta di una unione coniugale basata sulla passione, il rispetto reciproco ed un profondo amore condiviso.
Su basi così solide, il loro sodalizio non può che durare. Fino a mercoledì.

A margine di un comizio, Nicolas Sarkozy - la caricatura che si spaccia per Presidente della Francia - ha avuto un alterco con un agricoltore, graziosamente insultato.
L'agricoltore non se l'è presa. Anzi. Il giorno dopo si è recato nei suoi campi ed ha omaggiato il Presidente con una statua che lo raffigura. Creata col letame.