mercoledì 16 gennaio 2008

De-bello

Con una nota della segreteria del Vaticano, il Papa ha rinunciato a presiedere all'inaugurazione dell'Anno Accademico a "La Sapienza" di Roma.
Vaticano in lutto, bandiere a mezz'asta.

La cosa non può che riempirmi di gioia. (Qualsiasi cosa pur di fare un dispetto a Buttiglione.)
Come ho già scritto in un altro post, non ero affatto pronto a vedere all'Università colui che quotidianamente si scaglia contro il "relativismo scientifico" (che concetto! Fa di lui un pensatore! Chiamatelo a "La Sapienza"! Che aspettate? ah no, hanno già fatto, ed è andata com'è andata). Una lettera di 67 docenti, più la protesta del Collettivo R-Evoluzione, hanno indotto il Papa a rinunciare all'invito. E così, al Santo Padre gli tocca rimanere lì dove sta. Nel Medio Evo.

Mi chiedo: e se un ateo - quale sono - decidesse di venire in Vaticano per tenere un discorso sull'assenza di dio?
Crisi epilettica del Card. Ruini, ecco cosa vedremmo. Per cui, un po' ci spero.

Scusate se sono irriverente. Ho cercato di resistere, ma aveva cominciato a prudermi il culo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cavolo, sei bravo, non come Daniele però. Sono l'anonimo di prima, non ti puoi sbagliare dal momento che i commenti scarseggiano e sono fosse per il mio preziosissimo contributo, il tuo share sarebbe pari allo 0%.
baolros

Andrea Stivi ha detto...

Eh, hai ragione, scaresggiano...
Nei primi post qualche commento lo avevo racimolato, ma poi l'utenza è andata scemando.
Se vorrai darmi una mano diffondendo il verbo, non posso che esserne felice.
Intanto ti ringrazio per i due commenti.
No, non arrivo alle vette di Daniele, ma il mio impegno ce lo metto tutto! ;-)
L'importante è che passi il messaggio.

Anonimo ha detto...

Il rpoblema è... che non farebbe scandalo. E, comunque, il Papa, prima di essere tale, è un Teologo, quindi non ci sarebbe problema...