giovedì 7 agosto 2008

Solitudine.

Non ho una donna. Succede da anni.
Mi chiedo: è giusto? Voglio dire, Hitler aveva una donna, Mussolini aveva una donna, Stalin, pure Saddam. Chi devo massacrare, per averne una?
Credo nell'amore universale. Andiamo, anche un cactus ha bisogno di essere abbracciato. E l'ho fatto, anche se il mettere in pratica la mia massima mi è costato un testicolo. Adesso quel testicolo dev'essere da qualche parte, a fare la figura del coglione.

Non ho una donna da anni!
Mi dico: dev'esserci qualcosa di patologico. Così mi reco dal medico per farmi visitare. Dopo una rapida visita generale, mi fa pure l'auscultazione rettale. E io me ne rendo conto. Dopo la visita mi guarda e scuote la testa.
"Dottore, ho una malattia?"
"No..."
"Una malformazione?"
"No..."
"Uno scompenso?"
"No..."
"Insomma, dottore, che cos'ho?"
"Hai che sei sfigatoooo!"
Esco dall'ambulatorio mogio mogio, pensando a quanto ci avrei guadagnato ora, se quella volta avessi studiato ginecologia.
Ma non l'ho fatto perchè so che ad un certo punto non ti diverti più a vedere un sacco di vagine, e ti ritrovi in men che non si dica a drogare le pazienti con il Ropinol. E' una cosa che vorrei evitare. Rischierei di essere scoperto: ci sono troppe sedicenni in giro che sanno il fatto loro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci si rende sempre conto delle auscultazioni rettali.
Divertente questo post, mi sono fatto delle risate. Non di derisione, ma per il modo in cui lo hai scritto.

Etil

Anonimo ha detto...

Sad but true.
Sono sicuro che molti ginecologi la figa la vedono solo al lavoro, quindi non ti preoccupare, c'è sempre di peggio...