martedì 13 maggio 2008

Papocchio

Ieri il Papa ha attaccato nuovamente la legge 194, definendola come una legge che non ha migliorato affatto le condizioni delle donne nel mondo.
E' l'ennesimo attacco di Lady Benedict alla legge 194, che i teo-con vorrebbero vedere rivista se non addirittura abolita.

Lo dico e lo ribadisco anche: la legge 194 non ha introdotto l'aborto, l'ha solo regolamentato. Prima di tale dispositivo legislativo, l'aborto veniva praticato illegalmente, ed il 40% delle donne che vi si sottoponevano, morivano sotto i ferri. Chi non praticava l'aborto clandestino, per motivi etici o per costrinzione sociale, non sempre teneva il bambino: capitava non dirado che i pargoli venissero abbandonati ad una morte atroce e di stenti. Entrambe queste tendenze, grazie all'introduzione proprio della legge 194, hanno visto ridursi la loro incidenza ad uno zero virgola per cento. Questo dimostra che la legge 194 è una legge civile! Quanto civile? Sicuramente molto di più che molestare adolescenti in una cripta.

Non credo che gli italiani siano favorevoli ad una revisione di tale dispositivo di legge. Se lo fossero, ora Ferrara siederebbe in Parlamento, sia alla Camera che al Senato. Contemporaneamente.

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