Abbiamo intervistato il nuvov stylist di Lady Alitalia, tale Diengi, che si è proposto per rifare l'immagine ad una signora che un po' se l'era persa per strada. Vediamo cos'ha da dirci.
Signor Diengi, è stata dura rifare il guardaroba di Lady Alitalia?
Dura? E' stata un'impresa! Ma come si fa, dico io! Quello prima di me ha fatto uno scempio, le ha fatto spendere un sacco di soldi per niente, soldi buttati in sprechi assurdi. E Lady Alitalia - me ne sto rendendo conto - è abituata e tendenzialmente incline allo spreco. Pensi che quando ha licenziato il suo vecchio stylist, questo ha preteso una buona uscita di quattro milioni di euro. E lei glieli ha dati! Pazzesco.
Davvero la situazione era così tragica?
Lady Alitalia è stata vista due mesi fa correre per strada nuda gridando: "Non ho più un euro! Non ho più un euro!" L'entourage si è sbrigato a smentire la notizia uscita su tutti i giornali, ma a presceindere dall'episodio in sè, credo che l'immagine di Lady Alitalia sia da rifare completamente. Si è irrimediabilmente compromessa.
Ha già qualche idea?
Intanto sono occupato a cucirle le pezze al culo. Una necessità che svolgo con un po' di frustrazione , ma tant'è. Quindi un bel foulard la svecchierebbe di sicuro. Poi, basta con quelle righe bianche rosse e verdi! Variopinta, un po' di rosso e blu che fa tanto bandiera francese, ma senza esagerare, sia chiaro! Puntiamo al made in italy, coem sempre. Ci vuole qualcosa che la faccia decollare, tornare ai livelli che aveva anni fa. E basta con gli sprechi! Quella borsa senza senso per esempio... Via via! Inguardabile!
Pensa che Lady Alitalia possa risollevarsi?
O lo fa entro settembre o sono cazzi per tutti!
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